Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 19 settembre 2011

Grillo e 350.000 firme

Premetto che non sono un "fan" di Beppe Grillo, ma so riconoscere quando fa qualcosa di corretto ed importante. 
E' di questi giorni la notizia (naturalmente pubblicate in pagine mooolto interne dei giornali) che dal dic 2007 in cui Beppe Grillo ha depositato 350.000 firme per l'esame di tre proposte di legge popolare (le proposte per un parlamento pulito) sono passati quasi 4 anni e, finora, non c'è stata alcuna risposta da parte del senato (termine di legge = un mese) e tanto meno un esame delle tre proposte.....
Ma come si permettono? Con quale arroganza si può ignorare 350.000 cittadini (che sono, ricordiamocelo, anche elettori) che hanno riposto la propria fiducia nei rappresentanti che siedono al parlamento ed al senato?
Che termine bisogna usare per questi atti?  Incompetenza parlamentare? Incompetenza costituzionale?Arroganza? Ignoranza? Dittatura? Casta?

La triste verità è che siamo noi cittadini a permettere questo. Come? Con l'immobilità. Non succede niente. Finché, forse e probabilmente, si scenderà tutti in strada (come ha paventato lo stesso Grillo, in onda su Presa Diretta del 18 set 2011)...
Roberto Saviano, ha più volte espresso pubblicamente il suo pensiero, con cui concordo: "..il male non vince perché più grande del bene. Vince per l'immobilità delle persone perbene, che si lasciano vincere dalla paura e/o dalla pigrizia e così il male agisce indisturbato...."

Felicità
Enzo


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